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SECONDO eh’e i non fu ugualmente felice nel proporre la sua opinione, quanto nel combatter 1 antica; perciocché parendogli che non sempre potesse la generazione attribuirsi al seme, diede anche alle piante e agli animali l’anima sensitiva, da cui credette che si potesse!’ produrre altri esseri e lor somiglianti. Belle ancora sono le osservazioni del Redi intorno agli animali viventi dentro a’ viventi, e intorno a’ pellicelli o bacolini del corpo umano, da’ quali egli mostra formarsi veramente la rogna. Le vipere furono un altro oggetto delle sperienze del Redi, e sul lor veleno singolarmente fece bellissime osservazioni. Aggiungansi più altre sperienze intorno a diverse cose naturali, e particolarmente a quelle pallottole di vetro, che rotte in qualche menoma parte, si stritolano, e le sperienze intorno a quell’acqua a cui si attribuisce la forza di stagnare qualunque flusso di sangue, e quelle intorno a’ sali fattizii, e le lettere da lui scritte a diversi, nelle quali parimente tratta sovente di cose appartenenti alla storia naturale , e alcuni altri opuscoli e dello stesso argomento, o di altre erudite materie j le quali opere tutte ci mostran nel Redi un osservato!* diligente che, spogliatosi de’ pregiudizii, esamina attentamente la natura , e dalle sue osservazioni raccoglie i principii co’ quali essa opera- e se non sempre giugne allo scoprimento del vero, addita almeno agli altri la via per cui possano essi arrivarvi. Quindi appena si divolgaron dal Redi queste sue opere, che non solo in Italia, ma in Francia ancora, esse col