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TERZO aoS-’ .(l’erma il sig. Liruti, benché il silenzio ili ,1,011 si gii or Biiouutuici possa muoverne qualche dubbio, e passò per ultimo all’ impiego di segretario della Congregazione del (Concilio. Due f,«Uere inedite dell’ Amalteo a d). Cesare Gonj(1ga signor di Guastalla, delle quali io ho copia, ci fan vedere che nel 1567 egli era in Mi; ino col santo Cardinal Carlo Borromeo. Morì finalmente in Roma in età di soli quaranlott’.anni nel 15^3, pianto in morte da' più dotti uomini di quel tempo, che l’ aveano in vita onorato de’ più magnifici encomj. In fatti le. poesie latine di Giambattista, stampate prima nel 1550, quando ei non contava che venticinque anni di età, e delle quali si fece poscia per opera del Cardinal Aleandro il giovane una più ampia raccolta nel 1527, insieme con quelle di Girolamo e di Cornelio di lui fratelli, non cedono in eleganza ed in grazia a quelle di alcun altro poeta di questa età. Ne abbiamo ancora alcune Poesie volgari, e alcune Lettere, oltre più altre inedite, delle quali distintamente ragiona il suddetto scrittore, che riporta ancora gli elogi co’ quali hanno di lui ragionato molti de’ più dotti scrittori; e parla innoltre di Giulio e di Paolo, e più a lungo di Attilio Amalteo figliuol di Girolamo, e di Ottavio fratel di Attilio, che a questa famiglia conservarono e accrebbero co’ loro studj quel nome che le aveano i lor maggiori ottenuto. XXV. Di Lorenzo Gambara, nominato qui dal Giraldi (p. 573), di rem tra poco, nel ragionare degli scrittori di poemi eroici. Una lunga serie tesse egli poscia di altri poeti