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1^30 LIBRO si è ch’ella visse in Modena moglie di Gurone Bertano gentiluom modenese, fratello del Cardinal Pietro altrove da noi nominato e perciò ella è detta talvolta, benchè impropriamente, Lucia Bertana Gurona, o Gerona Ebbe stretta amicizia e corrispondenza di lettere co’ più colti poeti, e singolarmente con Vincenzo Martelli e con Annibal Caro; e abbiam veduto ch’ella adoperossi, benchè senza effetto, a sedar la contesa tra l Caro medesimo e il Castelvetro. Il conte. Mazzucchelli accenna alcune opere a lei dedicate da Lodovico Domenichi, il quale, oltre ciò, ci ha lasciato un bell’elogio di essa, che non essendo stato avvertito dal detto scrittore t io recherò qui stesamente: L'anno 1560, dic egli (Dialoghi, p 3), occorrendo alle illustri Signore, la Signora Silvia Bo iarda Contessa d> Scandiano, e alla Signora Battista Varana passare per Modena, volendo elle andar a Parma, furono con singolare humanità e amorevolezza inviate e alloggiate dalla nobilissima et valorosissima Signora Lucia Bertana degnissima Consorte del cortesissimo Signor Gurone, la quale siccome donna di gran cuore, et veramente nata a usare opere, di magnificenzia et di cortesia, non lasciò cosa a fare per honorare et trattenere quelle due Signore non pure di magnifiche et sontuose vivande, ma di ogni maniera di virtuosi diporti, et quali appunto si convenivano le virtù di Lei, et a’ meriti delle Signore alloggiate. Onde lasciando di scrivere l apparato nobile, et le accoglienze signorili, et l altre particolarità, le quali meglio per altri immaginare si possono,