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1 ’90 LIBRO / eltr. p. ~o). Il Papadopoli pensa che Teodoro fosse scolaro di Vittorino, mentre questi teneva scuola in Padova, e il conferma con una lettera del Cardinal Bessarione, nella • piale sembra affermare eli egli fosse in quella università professore (Hist Gymn. pat. t. 2. p. i']5). Ma. Vittorino fin dal i {aS era passato a Mantova, ove visse fino alla morte seguita nel j 447? e Teodoro non venne in Italia, come si è detto, che al più presto dopo il) 1430; e la lettera del Bessarione non può avere gran forza, perchè da essa potrebbe raccogliersi che anche il Crisolora fosse ivi professore, il che certamente da niuno si è detto. In fatti il Prendilacqua nella Vita di Vittorino afferma bensì (p. 70) ch’egli ebbe a suo discepolo Teodoro, ma dice che ciò fu in Mantova. È bensì certo eli ei fu professore in Ferrara a’ tempi di Leonello, cioè tra ’l 1441 e*l *450, il che provasi da Giglio Gregorio Giraldi (De Poetis suor, tei tip. dial. u) colf autorità di Lodovico Carbone in un’orazion da lui detta al medesimo Leonello. Alla qual pruova io posso ancor aggiugnerne uu* altra tratta da due lettere dell1 ab. Agliotti, dalle quali raccogliesi che Teodoro, esaltato in esse con grandissime lodi, era professore in Ferrara nel 1448 (Aliott. Ep. l. 3, cp. 20). Anzi il Giraldi aggiugne che il Gaza fu da quel principe nominato primo rettore della stessa università, (quando ella fu riformata (a). Da Ferrara passò (al Teodoro Gaza l’anno 1447 fu invitato anche a Firenze; ma egli con sua lettera scritta da Ferrara a’ 5 di luglio del detto anno, e pubblicata da monsignor