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TERZO I | 2fatti, che per Y eleganza dello siile; il clic pur dee dirsi del Diario di Parma dal 1477 fino al 1482 pubblicato dal medesimo Muratori (ib. vol. 22 , p. 245) , il quale sospetta che ne sia autore Jacopo Caviceo, di cui si ha memoria che a questi tempi scrivesse qualche opera di tale argomento. Modena non ebbe in questo secolo scrittore alcuno di storia. Ebbevi nondimeno chi continuò a tesserne gli Annali, che venuti poi alle mani di Alessandro Tassoni, nato nel 1488, e diverso dal celebre poeta di questo nome, furon da lui ridotti in un corpo solo, e son que’ medesimi che dal Muratori sono stati dati alla luce (ib. vol. 11 , p. 51, ec.). LXV11I. Ci resta a dire per ultimo delle città onde al presente è composto lo Stato pontificio. Gli scrittori della storia de’ romani pontefici possono ancora considerarsi come scrittori della storia di Roma, e noi gli abbiam già nominati trattando degli studj sacri. Qui debbon ancora aggiungersi il Diario romano di Antonio di Pietro dal 1404 fino'al 1417 scritto semplicemente in latino (ib. voi. 147 p- 9&))? e l«i Mesticanza ossia le Miscellanee di Paolo di Lelio Pe troni, cbe sono in somma la Storia di Roma dal 1433 fino all’anno 446 scritta in lingua italiana (ib. p. 1003), il Diario italiano dall’anno 1481 all’an 1492 scritto da un anonimo (ib. t. 3, pars 2, p. 1069), e l’altro Diario di Stefano Infessura parte italiano e parte latino dal 1294 fino agli ultimi anni del secolo xv (ib. p. 1109), e finalmente il Diario dal 1472 al 1484 scritto da Jacopo da Volterra (ib. vol. 23,