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1120 LIBRO e la corrispondenza el11 egli ebbe con Francesco Barbaro, con Francesco Filelfo, con Poggio fiorentino, con Ciriaco d’Ancona, di che veggansi le pruove addotte dal medesimo conte Mazzucchelli; e noi già abbiamo veduto che nel viaggio che nel 1433 fece Ciriaco a Genova, egli il nomina tra’ più dotti uomini che ivi allora viveano. Biondo Flavio ancora ne fa menzione tra quelli che ivi a’ suoi tempi fiorivano per sapere (Ital. illustr. reg. 1). Egli scrisse in cinque libri la Storia della Guerra de’ Genovesi contro Alfonso re d’Aragona, cominciando dal 1412, e scendendo fino al 1444* (|ua^e Storia, di cui si hanno più edizioni, suol andare congiunto un libro intorno a’ celebri Genovesi, e la Descrizione della Spiaggia ligustica. Il P. Mabillon ne ha pubblicata ancora (Iter italic. p. 227) una Relazione delle più illustri famiglie di Genova; e alcune Epistole innoltre e alcune Orazioni se ne accennano dai due suddetti scrittori. LAIV. Due soli storici di qualche nome troviam negli Stati che or formano in Italia il dominio della real casa di Savoia. Il primo di essi è Antonio d’Asti (a), clic prese a scrivere in versi elegiaci la Storia della sua patria. Egli pure avea intenzione, come raccogliam dal principio, di condurla fino a’ suoi giorni, cioè fino alla metà del secolo xv, e forse egli lo fece. Ma (a) Alcuni libri inediti di Elegie di Antonio cl’A sii conservatisi in un codice in pergamena della biblioteca pubblica di Grenoble (Vemazia Vita di Benvm. da Sa/igiorgio , p. 62).