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io68 LIBRO Europa, si stende però più ampiamente su quelle che appartengono a Trevigi; e nelle cose de’ tempi suoi è scrittor fedele ed esatto. Lo stile è rozzo e somigliante i^quel de’ cronisti de’ secoli precedenti, trattone ove egli ha la sorte di ricopiare qualche più elegante scrittore. Il Muratori ha premesse alla Cronaca le notizie dell’autore tratte dalla medesima; dalle quali raccogliesi ch’egli era uomo di nobil famiglia, parente de’ conti di Collalto, cancelliere del comun di Trevigi, e adoperato più volte dalla sua patria non meno che dalla Repubblica veneta in affari di guerra e di pace, delle quali cose ei ragiona sovente nella sua Cronaca., Alla storia di Trevigi appartien parimente l’opuscolo di Girolamo Bologni sull’origine delle terre soggette a* Trevigi, e su gli uomini illustri da esse usciti, pubblicato nel Supplemento al Giornale de’ Letterati d’Italia (t. 2, p. 115). Ma del1* autor di esso abbiam già favellato nel trattar de’ raccoglitori d’antichità, e ne diremo di nuovo nel ragionar de’ poeti. Per la storia del Friuli abbiamo una lunga lettera di Jacopo da Udine canonico d’Aquileia scritta a Francesco Barbaro , nella quale ei fa un compendio della storia d’Aquileia e di que’ patriarchi dalla fondazione di quella chiesa fino a Popone; storia però non seguita e continua, ma che corre qua e là, come meglio piace all’autore. Essa è stata pubblicata nella Miscellanea detta del Lazzeroni . 2), e merita di esser letto ciò che di essa e dell’autore della medesima e di alcune altre opere da lui composte , e di altre senza ragione a lui attribuite , osserva 1’eruditissimo