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878 LIBRO in più università tT Al le magna Pietro da Ravenna , e in Valenza nel Delfinato Filippo Decio, e quanto si adoperarono per aver questo secondo gli Avignonesi. Abbiam parimente veduto che Paolo Cittadini fu per più anni professor di giurisprudenza in Friburgo negli Svizzeri. Qui dobbiamo aggiungere ancora, che tre Italiani l’an 1497 furono dalTiinperador Massimiliano chiamati a Vienna, perchè ivi facessero rifiorire lo studio del Diritto Cesareo da più anni negletto. Essi furono Girolamo Balbi, di cui diremo più a lungo tra1 professori di belle lettere, Giovanni Silvio e Aurelio siciliano. Questi ultimi due son nomi del tutto sconosciuti, e non ne avremmo memoria alcuna, se non ne avesse fatta menzione Giorgio Eder nel catalogo che ci ha dato dei professori dell’università di Vienna (V. Agostini Scritt. venez. t. 2, p. 246). E noi non dovevam qui passarli sotto silenzio, perchè essi debbono annoverarsi tra quelli che in ogni tempo han conservata all’Italia la gloria di maestra delle straniere nazioni. Capo V. Giurisprudenza ecclesiastica.

I. Ciò che nella storia del secolo xiv si è da noi osservato, cioè che f ecclesiastica giurisprudenza ebbe minor numero di seguaci che la civile, dobbiam qui pure osservarlo. O fossero le più onorevoli distinzioni a’ giureconsulti accordate, o fosse la più fondata speranza di