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SECONDO 8'3 XLVn. Se altri giureconsulti non avesse avuti l1 Italia in questo secolo, fuorché i rammentati finora , il lor numero sarebbe tale, che forse doveasi ricordare Bartolommeo Ercolani bolognese, il cui padre Niccolò di Andrea nel 1436 a’ quattro di febbraio era stato ammesso alla cittadinanza di Bologna, in cui per breve di Pio II fu confermato Bartolommeo nel 1Questi fu laureato in Bologna nel 1442 e l’anno seguente cominciò a leggere il Dritto civde nel1* università della sua patria con onorato stipendio, che nel 1460 giunse alle uovecento lire. Sostenne in questo fra ite inpo gl* impieghi di anziano, di giudice del foro de’ mercanti , e di gonfaloniere del popolo, e come tale approvò gli Statuti della città nel 1454 Quanto ei fosse stimato in Bologna, il mostra il decreto fatto • a’ 27 di ottobre del 1459 da quel Reggimento, che temendo che l’Ercolani passasse a leggere altrove, gliene fece severo divieto sotto pena della confiscazione de’ beni, e ancora della vita. Ciò non ostante ei passò a Ferrara nell’anno 1463, chiamatovi dal duca Borso; e per cinque anni vi ebbe la lettura primaria di legge collo stipendio di 1100, e poscia di 1262 lire. Nel 1468 fece ritorno alla sua cattedra di Bologna con grave dispiacere di Borso; e ivi poscia finì di vivere I anno seguente, e fu sepolto in S. Giovanni in Monte. Autentici monumenti di tutte queste cose da me accennate si trovano presso il sig. march, senatore Filippo Ercolani principe del S. R. I., da cui mi sono stati cortesemente trasmessi. Più altri uomini illustri nella repubblica delle lettere ebbe poscia questa nobil famiglia , e fra gli altri Marcantonio del co. Agostino molto lodato in una sua lettera da Giulio Castellani (Castell. Epist. l. 3), ove sembra indicare una letteraria adunanza che presso di lui si teneva; Girolamo di Bernardino, clic ebbe le onorevoli cariche di podestà di Correggio , di Mantova , di Genova , della Marca d’Ancona , di auditore della ruota di Firenze, e di luogotenente del duca d’Urbino, e di cui si hanno alle stampe alcune Lettere e Consigli, e fra gli altri uno intitolato Responsum stampato in