Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VI, parte 1, Classici italiani, 1824, VII.djvu/12

XII

XXXII. Introdotta in quasi tutte le città italiane.

XXXIII. Libri ebraici stampati prima che altrove in Italia. XXXIV. Bellezza de’ caratteri, e correzione de’ libri. XXXV. Elogio di Aldo Manuzio il Vecchio.

XXXVI. Notizie della sua stamperia. XXXVII. Sue infelici vicende e sua morte. Capo V. Pag. jG-j Scoprimento e raccolte d’antichità.

I. Come si cominciassero a raccogliere le antichità.

II. Notizie di Ciriaco d’Ancona. III. Suoi cominciamenti e suoi primi viaggi. IV. Altri viaggi da esso fatti. V. Suo impegno nel ricercare le antichità. VI. Suoi viaggi e sue ricerche in Italia. VII. Continuazione de’ viaggi e delle vicende di Ciriaco. VIII. Frammenti di relazione pubblicatine. IX. Ultimi suoi viaggi, e sua morte.

X. Apologia de’ monumenti da lui raccolti. XI. Altri ricercatori d’antichità. XII. Raccolta di esso fatta da Lorenzo de’ Medici. XIII. Collezione fattane dal Ferrarini in Reggio. XIV. Felice Feliciano raccoglitore d’antichità. XV. Giovanni Marcanuova. XVI. Girolamo Bologni. XVII. Raccoglitori d’antichità in Roma.

XVIII. Quanto le ammasse Paolo Secondo. Capo VI. Pag. 3.4 Viaggi e scoprimento del f A inerirà.

I. Viaggi da molti fatti per motivo di erudizione.

II. Planisfero di F. Mauro camaldolese. III. Quanto contribuisser gli Italiani alle scoperte de’ Portoghesi.

IV. Quanta parte avesse in esse il Cademosto. V. Suoi viaggi. VI. Contiuuazion de’ medesimi. VII. Scrittori che ragionano del Colombo. VIII. Questione intorno alla sua patria 4 ragioni de’ Genovesi. IX. Ragioni de’