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jno LIBRO ne dice il Petrarca, non fece alcun conto di ciò che Gabriello diceagli. Ei si abboccò ancora con Aimaro d’Ancezunes signore di Cabrieres picciola terra circa cinque leghe lontana da Avignone, e nulla avendone raccolto al suo intento, si die’ a ricercare i registri de’ battesimi di quelle terre; in un de’ quali trovò una Laura figlia di Arrigo di Chiabau signore di Cabrieres, battezzata a’ 4 di giugno del 1314- Il Vellutello non dubitò punto che questa non fosse la sì celebrata Laura, e lieto di tale scoperta, fondò sopra essa il suo alquanto romanzesco sistema dell’innamoramento del Petrarca. Un uomo che avea veduti ed esaminati i luoghi in cui l’amore di questo poeta era, per così dire, nato e cresciuto, e che avea consultati coloro da’ quali potea sperare più accertate notizie, parea che fosse degno di fede} e la più parte infatti degli scrittori ne seguirono i’ opinione. Altri nondimeno fondati sulla scoperta che l’an 1533 si fece del sepolcro di Laura nella chiesa dei Francescani d’Avignone , nella cappella della famiglia de Sade (V. Mém. de la Vie de Petr. t. 1, not. p, 13, ec.), pensarono ch’ella fosse uscita da questa famiglia. Ma finalmente T ab. de Sade esaminando attentamente i documenti del suo archivio , i quali anche sono stati da lui pubblicati (Pièces justificativ.), ha chiaramente provato che Laura era figlia di Audeberto de Noves cavaliere e sindaco d’Avignone, e di Ermessenda di lui moglie } eh’ella era nata nel sobborgo cT Avignone verso il 1308, e che nel 1325 fu data in moglie a Ugo figlio di Paolo de Sade.