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argomento profililo. Nella Cronaca de’ conti di Oldenburg scritta da Giovanni Scliipliovver agostiniano, e pubblicata dal Meibomio (Scriptor rer. german. t. 2. p. 164), di lui si dice che fu dottissimo nell’arte del ragionare, che illustrò i poeti, gli storici, gli oratori, i filosofi tutti, come mostrano i comentarii eli’ ei lasciò scritti sopra Valerio Massimo (a), sopra i libri delle Metamorfosi, sopra l’opere di Virgilio, sopra le Tragedie di Seneca, e sopra la Politica d’Aristotele; e ch’ei finalmente seppe sì destramente ridurre le favole al senso tropologico, che nulla di più utile e di più opportuno poteasi ritrovare ad istruzione de’ popoli (*). Al qual elogio è conforme quello che ne fa il Tritemio (De Script eccl. n. 728), aggiungendo pure amendue, con non picciol’errore , errore ch’ei visse a’ tempi dell’imperador Sigismondo verso il 1412. Il Fabricio, citando il Possevino, avverte (Bibl. med. et inf. Latin. t. 2, p. 31) che le annotazioni tropologiche di Dionigi sopra le Metamorfosi furon da Clemente VIII inserite nell’Indice dei libri proibiti. Ma non è ciò che dicesi dal Possevino (Apparat, t. 1, p. 475)# il quale avendo indicate le opere sopraccennate (<7) I Comenti di F. Dionigi da Borgo S. Sepolcro non sono inediti, come io avea creduto, ma se ne ha un1 antica edizione in folio , senza data di sorta ali una, e in caratteri rotondi, ed essa sembra fatta tra‘I i47° c?I (*) L’elogio di F. Dionigi da Borgo S..Sepolcro, che leggesi nella Cronaca de’ conti di Oldenburg, c tratto interamente dalla Cronaca dell’Ordine di S. Agostino di Ambrogio da Cora, stampata nel 1481 in Roma.