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pkimo i ^i) ragiona il Polo, da quella che è al presente. Anzi avviene non rare volte che con più diligenti ricerche si venga a scoprire che la cosa è veramente, come da lui si trova descritta. Quindi a ragione afferma l’eruditissimo Foscarini (Letterat. venez. p. 414) che avendo i libri di lui incontrate innumerabili censure... dopo avutesi più certe notizie della China e dell’Indie ne fu assolto dal consenso de’ dotti. E similmente l’esattissimo Zeno (Bibl. t. 1, p. 273, nota): Gli ultimi viaggiatori gli hanno renduta piena giustizia, e i suoi racconti non sono più favolosi, dice il Colomesio’ , dappoichè le nuove relazioni han confermata quella di lui. Nessuno però lo stabilì in concetto di sincero e veridico, quanto la comparsa del Viaggio anteriore di più secoli al suo fatto da due Maomettani, e pubblicato in Parigi dall’ab. Eusebio Renaudot con bellissimi riscontri di questi con quello inseriti nelle ben ragionate sue Annotazioni a quel Viaggio. E perchè non credasi che gl’italiani a scriver così siansi indotti dall’amor della patria, recherò qui ancora il sentimento degli eruditi Inglesi autori della Storia Universale. Si trovano in quest’opera, dicono essi (t. 21, p. 4), molte cose straordinarie ed anche false, ch’ei riferisce sull’altrui relazione; ma ciò eh’ ci dice, per sua propria sperienza, è curioso del pari che. esatto. Egli non solo ha fatto conoscer meglio la Cina, che non si facesse in addietro, ma ha data ancora la descrizione del Giappone, di molte isole dell’Indie orientali, del Madagascar, e delle coste (I Africa, talché poteasi raccogliere dalle sue