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la catena degli appennini all’Isola Fussara Comune di Scheggia (Umbria) nel punto detto il Corno, ove il fiume Sentino, che si versa nell’Esino a Pierosara, si apre un varco tagliando a picco la grande montagna del Catria. - Piú tardi in un’opera pubblicata per le stampe, fu scelta la stessa località dall’Antonelli; e la provincia di Pesaro ed Urbino molti anni prima aveva studiato quel passaggio, commettendovi il progetto di una strada provinciale all’ingegnere cavalier Ercole Salmi.

La proposta Gambini al giudizio dei tecnici dovea avere la preferenza su le altre; ed il conte Giuseppe Mastai, che ne era entusiasmato, mi diceva che fu un’ingiustizia averla per favoritismo posposta.

L’idea adunque che io presento, da quanto ho esposto, non è nuova: ora vediamo se è buona.

Basta prendere una carta d’Italia per iscorgervi, a prima vista, che dalla Scheggia lungo la valle del Cesano, si scende direttamente al mare, o meglio a Marotta stazione della Meridionale fra Sinigaglia e Fano. All’alta valle del Sentino presso l’isola, si frappone per scendere nella valle del Cesano, sotto l’Eremo dell’Avellana, ove Dante profugo ebbe asilo, e cantò una parte della divina commedia, la collina della Mozza. Un breve tunnel può togliere quell’unico ostacolo. Dalla Scheggia passando sotto Costacciaro e Sigillo per la strada nazionale si scende a Fossato. - L’ultimo