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trave; ma sono state fatte così per meglio concatenare le pietre le une colle altre, come può osservarsi nella Tavola XIX. lettera D. figura I.

L’altezza della cornice è la metà dell’architrave: perpendicolarmente al di sopra di ogni triglifo in questa cornice vi è un modiglione in pendenza, che è uguale in larghezza al triglifo; e fra quelli modiglioni ve ne è un altro, che corrisponde nel mezzo di ciascuna metopa, e che è della grandezza degli altri modiglioni, di maniera, che nel soffitto vi restano degli spazj bislunghi fra ciascun modiglione. Il di sotto di ogni modiglione è ornato con tre fila di gocce, e ve ne sono sei per ogni fila.

Le altre parti del cornicione si capiranno meglio col dare un’occhiata alle Tavole XIX. lettera C., e XIX. lettera D.

La cornice, che corona il frontone, è più liscia che quella di sotto; e non vi sono modiglioni come nell’altra; il che si accorda con ciò, che dice Vitruvio, che gli antichi non mettevano mutoli nelle cornici in pendenza dei frontoni.

La figura seconda della Tavola XIX. lettera B. fa vedere due sezioni differenti della larghezza del tempio; quella a destra è presa sotto il portico, e fa vedere la facciata, che adorna il vestibolo. Quella facciata è ornata da due colonne, e due pilastri, che reggono un architrave, ed un fregio, in cui sono distribuiti de’ triglifi: due di quelli sono agli angoli, due sono a piombo delle colonne, e gli altri tre sono in mezzo a quelli. Quello architrave, e quello fregio sono più piccoli di quelli, che sono nella facciata d’avanti.

La sezione a destra è presa più addentro sopra il vestibolo stesso, e fa vedere il muro in fondo con la porta, che entrava nella cella del tempio.

XIX. C. La prima figura di questa Tavola fa vedere la sezione nel mezzo della lunghezza del tempio, in cui si vede lo spaccato del portico, quello del vestibolo, lo fiaccamente del muro, che separava il vestibolo dalla cella; il muro laterale di questa, con le arcate, che vi sono state aperte, e delle quali si è parlato nella Tavola XIX. lettera A.

Vi si vede ancora il muro moderno, che chiude la cappella,


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