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48 VITA DI PIO VII

scovo di Belluno preziosissima mitra, e gemme e ori e vasi sacri, e suppellettili nobilissime e arredi sacerdotali giungevano da ogni parte come pegni di doverosa e filiale esultanza1.

XXVII. Chi potesse descrivere la gioia di Roma e la compiacenza dagli ottimati, dai cittadini, dal popolo minuto dimostrata al lieto annunzio della elezione del papa nella

persona del cardinal Chiaramonti darebbe una idea del modo, onde i romani amano e onorano il vicario di Gesù Cristo e sentono vivamente i benefici, che i papi versarono in ogni età sulla capitale del mondo cattolico. Aveano essi piante le sventure di Pio VI: i soldati di Francia, che venivano per osteggiare, quelli di Napoli, che facevano le viste di proteggere gli erano del pari venuti a noja: ella, che apprezzava la tranquillità di un regime paterno e confortavasi all'annunzio che i cardinali erano chiusi in conclave a Venezia, si tenne secura intesa appena la elezione delnuovo pontefice e con pubbliche feste alla sua maniera manifestò l’esultanza. Occupato nel riordinare i gravissimi affari di religione trattenevasi il papa in s. Giorgio maggiore tredici giorni: mostravasi in Venezia il dì ventisei per visitare la chiesa della congregazione camaldolese, ove la, sua elezione solennemente celebravasi dai cenobiti. Il giorno ventotto dopo aver dato il cappello cardinalizio al vescovo di Vercelli Giuseppe de Martiniana, ascritto al sacro collegio dal suo predecessore, così con gravi e commoventi parole facevasi a favellare nel concistoro 2.

  1. L’Abate del monistero di s. Giorgio maggiore don Bartolomeo Vernier a nome della sua religione inviava a Pio VII un servigio di argento, ma il pontefice, nemico di ogni pompa, lo rifiutava, dichiarandosi soddisfatto interamente dei mobili e delle stoviglie di cui era fornito. Non permise in fatto che fosse con maggior lusso decorato il suo appartamento.
  2. Allocutio habita in concistorio secreto die XXVIII martii MDCCC. Venetiis in Monisterio s. Georgii Majoris ( Romae MDCCC apud Lazarinium typographum cameralem).