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40 VITA DI PIO VII

lesava Ferdinando IV, che faceasi sollecito di dichiarare al senato apostolico godere il suo animo inesprimibile conforto dal sapere riuniti i cardinali in Venezia per l'interesse della chiesa e del mondo; esser parato a restituir Roma al pontefice, ch'essi avrebbero eletto. Volevano però i decreti della provvidenza, che nel momento istesso, in cui dai cardinali leggevansi le lettere sovrane, in Francia domata l'anarchia dalla energica mano di Bonaparte eletto primo console, andavasi in quelle insanguinate contrade istituendo un nuovo e più pacifico ordine di cose1. Sebbene il timore, che i francesi potessero scendere nuovamente in Italia tenesse in agitazione l'animo dei porporati, pure le cose della elezione lentamente procedevano. I voti del sacro consesso dividevansi in due partiti: dichiaravasi il primo a vantaggio di Bellisomi, nato a Pavia, vescovo di Cesena2: proponeva l’altro il Mattei romano, arcivescovo di Ferrara3. Pel Bellisomi voluto dal cardinal Braschi, raccoglievansi ventidue voti4: tredici per il Mattei, sostenuto dal cardinale Anto-

  1. Dalle rive dei Rodano riceveasi in conclave la consolante notizia, che per decreto emanato li ventinove novembre 1799 dal primo console erasi effettuata la ceremonia della inumazione del cadavere di Pio VI. Sino a quel giorno le spoglie mortali del venerendo pontefice furono custodite nel luogo istesso consacrato dalla presenza dei sacri corpi dei martiri Felice, Fortunato, Achilleo inviati a Valenza per propagarvi la luce dell’evangelo da s. Ireneo vescovo di Lione.
  2. Era stato creato cardinale da Pio VI il giorno quattordici febraro 1788.
  3. Appartenne alla nobilissima famiglia dei duchi di Giove e sottoscrisse il trattato di Tolentino. Il cardinale Hertzan ambasciatore cesareo al conclave, a tenore delle sue istruzioni, impegnavasi vivamente alla sua promozione, ma non l'ottenne perchè il cardinal Braschi ricordando al sacro collegio che suo fratello avealo veduto inginocchiarsi innanzi al ministro di Francia, dicea — Mattei saprebbe morire, ma non saprebbe regnare.
  4. Perchè la elezione fosse canonica doveano i voti ascendere a ventiquattro, che formavano appunto i due terzi voluti dalle costituzioni apostoliche