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XII

La storia è là per ricordarci come il papato non solo ha saputo creare una società ove non esisteva, ma eziandio ove era stata sciolta e posta in soqquadro dalle politiche commozioni. Esso ne congregò insieme i membri dispersi, ne legò le ferite grondanti ancora di sangue ed ispirandovi lo spirito d'ordine, v'intromise la vitalità e l'energìa.

Le attuali tendenze sono la Dio mercè felicemente rivolte a vantaggio del romano pontificato, dappoichè sembra disposizione di provvidenza, che quando la religione vedesi contradetta in una parte, risplenda mirabilmente in un'altra. Furono le sofferte sventure, fu il coraggio di Pio VII, le cortesie generose dei suoi successori, che trionfarono in Inghilterra dello spirito di disprezzo che quella nazione ostentava un tempo per noi. È dovuto alla virtù, alla prudenza dei pontefici, i quali regnarono nel mezzo secolo omai decorso, se nelle sale parlamentarie del regno unito si disse non ha guari, non potersi omai più negare, che il torrente delle simpatie umane dell'Europa continentale ha presa una forte direzione in favore della papale influenza, e si disse nell'osservare il movimento religioso dell'Inghilterra e nel vedere sparire dall'impero cesareo le innovazioni di Kaunitz in un modo, che oltrepassa i comuni andamenti del mondo politico.

Assume la nostra storia l'incarico di dimostrare con la coscienziosa narrativa delle