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fofle Amant* p. J71. Amante ancora
ielle Antichità p. 372. Amante della
Declamazione p. 365,
Cicerone Quinto, (uà Biblioteca e fuoi
ftodj p. 37 J. «e
Cifere inventate da Tirone p. 251.
Cinzio L. Alimento Storico Romano p.
i6r.
Circolo, fue mifure a un di preflb determinate
da Archimede p. 55.
Ciro Architetto p. J89.
Claudio Im per. fcrive un’Apologia di Cicerone
contro A fin io Gallo p. 248. avea
ferina la Storia -degli Etnifchi p.28.
Claudio Servio Cavalier Romano, Gramatico
p. 142.
Clearco di Reggio, Scultore in/igne p.98.
Clelia, fua Statua m Roma p. 384.
Cleone Siciliano Scrittoi di Geogr. p. 91.
Cleofanto di Corinto il primo a ufare
di colore nella Pittura, fecondo Plinio
p. io,
Clodio Sedo Retore amici/lìmo di M*
Antonio p. 364.
Clodio Storico Romano p. 160.
di Cocconato C. Gianfrancefco fua opinione
fulla decadenza delle Scienze
p. 258.
Coclea. V. Vite*
Codici anche ne’ tempi antichi erano
fpeflb feorretti p. 373.
Colori, loro Alterna Neutoniano adombrato
nella Scuola di Pittagora p. 42.
Comete, loro natura e loro vicende note
a Pittagora p. 41.
Commedia primo Scrittor di efla fu Epicarmo
p, 80.
Commedie de’ Romani inferiori a quelle
de’ Greci, e perchè p. 139. ec. 219.
Copernicano (ìftema infegnato già da Pittagora
o da Iceta Siracufano p. 42.ee
Corace e Tifia Siciliani primi Scrittori
dell* Arte dell’Eloquenza p. 83. ec.
Cornelia Madre de’ Gracchi, fue virtù
Angolari p. 230. Ricufa le nozze di
Tolomeo Re d’Egitto per allevare i
fuoi figli, hi. Fortezza da lei ’inoltrata
nella lor morte p. 231. Statua
ad effe innalzata ivi. Se ella teneffe
pubblica fcuola p. 232.
Cornelio C. Gallo non fu nativo di Frejus,
ma del Friuli p. 192. Alcuni lo
fanno ForHvefe, altri Vicentino p. 193.
Notkie della fua Vita p. 194. Sue
Poefie, hi. Stimato affai da Virgilio,
hi. Alcuni eli attribuirono il Poemetto
intitolato Ciris p. 195. Le Elegie,
che or vanno fotto fuo nome,
non fono fue, fui* ’
Cornelio Cajo Ifpalo caccia da Roma
gli Afirologi p. 318.
Cornelio Nipote notizie della fua Vita
p. 277. ec Sue Opere, e fuo ftile p*
2780 ec.
Cornelio Severo creduto da alcuni Autore
AeWMtn* p. 197.
Corneto, grotte* preflo quella Città, e
loro Pitture Etrufche deferitte p. i4.ee.
Cornicio Poeta, e Comincia fua forella
pag. 196.
Corpi, loro velocità nel cadere fpiegata
affai bene da Lucrezio p. 170. Corpi
Cele/fa’, loro gravitazione verfo il Sole
infegnata già da Pittagora p. 41.
Corfmi Edoardo, fua Differtazione fu %
viaggi di Platone in Italia p. ¥03.
Coffuzio Architetto Romano chiamato in
Alene a finire il Tempio di Giove
Olimpico p. 388.
Coftantinopoli, fiippofto Codice di Livio,
che dicefi ivi confervato nella Libreria
-del Gran Tu/co p. 288.
Craffo Lucio, fàmofo Oratore lodato
fommamente da Cicerone p. 232. di
cui fu <}uafi Maeftro p. 240. Suo Decreto
contro i Retori Latini e motivi
di effo p. 359.
Cratero Medico p. 343.
Cratete di Mallo fu il primo Gratnatico
in Roma p. 142. Notizie della fua
Vita, hi. Quando veniffe a Roma, hi.
Cregut Federigo Crifliano, fua Prefazione
in lode della Letteratura Italiana
p. 33Ó.
Cremona, a’ tempi cP Augufto vi erano
fcuole j>. 357.
Criftio Gianfederigo, fuo fentimento intorno
a Fedro impugnato p. 217.
Ctitolao Peripatetico. V. Cameade.
Crotone celebre pel foggiorno di Pittagora
pag. 38, E per io Studio della
Medicina p. 49.
Cubo, fua duplicazione dimoftrata da
Archita p. 52,