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12 vita del colletta.

suoi nomi. Ma chi oggi esponesse le nuove cose altrui con le voci antiche d’Italia, non sarebbe inteso, e rispingerebbe di tre secoli alcune dottrine, quelle specialmente della guerra e delle arti. E però, dove ho saputo rendere i pensieri d’oggidì con le parole che dicono pure, ho tenuto a peccato la entrata di parole novelle, niente curando l’uso contrario d’alcuni moderni scrittori e di quella plebe accidiosa che legge a volumi per giorno, ignorante de’ buoni studii, e non d’altro curiosa che di gazzette o di libri che scendono come torrenti per le valli delle Alpi. Ma se a que’ pensieri mancavano o non bastavano le antiche voci, ho adoperato le nuove che vennero co’ pensieri e si usano negli scritti correnti, e nel comune discorso. Avvegnachè volli dir pienamente quel ch’io pensava, e lasciare indizio di stile del mio tempo.

“....... Non ho aggiunto documenti ì quali dimostrino le cose affermate. Sono questi usati nelle memorie istoriche, e graditi, perchè in età di parti e d’opinioni si vuol credere agli argomenti più che a’ racconti. Ma le memorie istoriche non sono la istoria; esse narrano alcuni fatti, preparano i giudizi: la storia dimostra e giudica: quelle sono il processo degli avvenimenti sociali, questa è la sentenza; documentar quelle è facil opera, documentar questa è impossibile. Dovrei, per giustificare i miei dieci libri, addurre quanto per essi ho letto, visto, giudicato, citare dugento e più volumi, riferire mille discorsi e mille particolari accidenti, esporre giudizi innumerevoli. Erano altri gli uffici miei: cercare il vero e palesarlo. È libero al lettore credermi o no. Ma pensi che verità e fallacia han loro caratteri evidenti, e un libro vero si manifesta, e vieppiù s’è di storia contemporanea, la quale è accerchiata da testimonii parlanti; e stieno pure a guardia del silenzio la forza e i terrori de’ governi, le barriere degli stati, la persecuzione e i pericoli di chi scrive o narra. Ma se alcun lettore incredulo sospetti fallacia nel libro, faccia come l’autore ha fatto, legga in