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La calata a Palermo 205

Garibaldini. Di Garibaldini prigionieri non v’era che il Rivalta; dell’altro, quei del Castello non sapevano nulla. Il Rivalta sì, sapeva dove era il suo povero amico; ma non lo disse, temendo che il Crispi infuriasse, e tirasse

 
Garibaldini e borbonici durante l'armistizio.
 

fors’anche su di sè e su di lui la bestialità di alcuno di quei biechi soldati. Diceva il Comandante del Castello che il Mosto era forse dal generale Lanza nel Palazzo Reale. Il Crispi uscì per andarvi, ma tra via il Rivalta, gli narrò che il Mosto esile e stanco, nella ritirata dal Parco era caduto sfinito su per l’erta del monte e che