Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 57 — |
Anche le fanciulle si levarono, ma senza rumore, senza gaiezza per quella sera, pallide e pensose.
Una delle meno acerbe, una ragazza di ventiquattr’anni che si forzava a parerne diciotto, disse a Claudina baciandola:
— Meglio non maritarsi... ti pare?...
Ma Claudina scrollò il capo e rispose:
— No, cara! Bisogna maritarsi in qualunque modo. Le maritate almeno, nel peggior caso, quando non hanno altri compensi, sono compiante: le ragazze che invecchiano nella soggezione, fantasticando e desiderando, non sono che ridicole nella nostra società!...
— È vero!... È vero!... mormorarono le amiche, mentre si abbracciavano, sospirando sommessamente.