Pagina:Sperani - Tre donne, Milano, Galli, 1891.djvu/136


— 126 —

Sandro, che si era lasciato riprendere dalla cognata, si faceva in quattro — come dicevano i paesani — per accontentare il fratello e la cognata insieme. In fondo, nella sua coscienza non totalmente atrofizzata, egli si sentiva sollevato dal proprio rimorso, tanto più, quanto più riesciva a rendersi utile a quel fratello che tradiva. La sua rozza onestà gli diceva che tutto quel lavoro, fatto senza interesse, era in certo modo un compenso al tradimento.

Forse egli non giungeva fino a pensare che Pietro, tutto intento a sfruttarlo e a tirarlo via di casa, parlandogli male della povera Maria, non meritava poi tanti riguardi; ma se non vi pensava liberamente, certo ne intuiva qualche cosa.

Intanto il calore eccessivo peggiorava le condizioni sanitarie. La minestra mal condita con poco olio di linosa, era spesso composta di riso bacato; e il grano fermentato forniva qualche volta la farina per la polenta. Le febbri infierivano fra le mondaiuole. Si parlava di tifo e d’altri malanni. Alla Cascina Grande, Maria Rampoldi non poteva rimettersi dopo quella ca-