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24 | parte terza - capitolo iii | [310] |
Il numero degli ammalati non si può conoscere dai registri dell’ospedale, perché spesso vanno all’ospedale non per malattia, ma per aver riposo di mediocre letto e di cibo. Onde non si può far proporzioni fra gli ammalati ed i sani. Nondimeno si può affermare che gli ammalati sono pochissimi.
La malattia piú frequente è la tisi, con la quale muoiono quasi due terzi degli ammalati.
Circa la metá degli ergastolani hanno l’ernia, quantunque non facciano alcun moto o sforzo. Questo male è comune ancora nelle galere. Si vuole che ne siano cagione le fave che essi mangiano per cibo consueto, le quali aggravano e debilitano i visceri, e dan poco nutrimento.
7a Categoria — Spesa.
Ogni ergastolano sano costa grana 11 e mezzo al giorno, ogni ergastolano ammalato costa grana 24 e mezzo al giorno, come ognuno può leggere nel contratto di appalto. Gli ammalati veri e finti, sogliono essere tra i 40 e i 50: prendendo un numero medio, diremo dunque che sono 45.
586 | ergastolani sani costano al giorno | D.ti | 67,39 | |
45 | ergastolani malati costano al giorno | » | 11,02 | |
631 | 78.41 | X | ||
30 | ||||
Costano tutti ogni mese | D.ti | 2352,30 |
Non metterò a calcolo il soldo di un comandante e di quindici custodi, di trentasei veterani ed un uffiziale, di due cappellani, di due chirurgi e tre pratici; pei quali tutti si spendono oltre i quattrocento ducati il mese: non metterò a calcolo le spese per la manutenzione dell’ergastolo, e per fabbriche che tuttodí si vanno facendo. Ma dico che con seicento trentuno uomo e 2352 ducati al mese si potrebbe fare qualche cosa buona e cristiana. Voi avete segregati questi uomini dalla societá che essi hanno gravemente offesa: ora