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134 la virtù

ste giovani della birraria, una bruna, ed è qui ogni sera, a bever birra, a bever poncini e a dar un franco di mancia, capisci, per ingraziarsela, una porcheria, una sudiceria da non credersi!

— Ma sarà vero?

— Come? Se chi me lo ha detto non può mentire, è tanto un bravo e simpatico giovane, uno studente di letteratura, che fa anche dei versi e li pubblica sopra un giornaletto della domenica e abita accanto a noi; è così buono, viene qui la sera, per fare degli studi che metterà poi nei suoi libri e mi ha detto l’infamia di Giorgio...

— Ci hai creduto?

— Vorrei non crederci, gioia mia,