Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
libro settimo - capitolo iv |
si sentiva parlar in ogni canto; e li spagnoli si trovavano
spesso insieme con loro aderenti sopra questa trattazione, e
quasi ogni giorno tre o quattro di loro andavano a ritrovar alcuno delli legati per rinnovar l’instanzia. Ed un giorno avendo il
vescovo di Guadici con altri quattro, dopo la proposta, aggionto
che sí come confessavano che la giurisdizione appartenesse al
papa, cosí si contentavano che si aggiongesse nel canone, credettero li legati che li spagnoli, riconosciuti, volessero confessare tutta la giurisdizione esser nel papa, e da lui derivare. Ma
quando furono a voler maggior dechiarazione, disse quel vescovo che, sí come un principe instituisce nella cittá il giudice
di prima instanza e il giudice di appellazione, il qual se ben
è superiore, non può però levar l’autoritá all’altro né occuparli li casi a lui spettanti, cosí Cristo nella Chiesa aveva instituito tutti li vescovi, e il pontefice superiore, nel qual era la
suprema giurisdizione ecclesiastica, ma non sí che gli altri non
avessero la propria dependente da solo Cristo. Il Cinquechiese
si doleva con ciascuno che si perdesse tanto tempo senza far
congregazione, il quale s’averebbe potuto spender utilmente,
se li legati a studio, secondo il loro solito, non lo lasciassero
perdere, per dare li capi della riforma solo l’ultimo giorno,
a fine di non lasciar spazio che se gli possa far considerazione,
né meno parlarli sopra. Ma li legati non stavano in ozio essi,
pensando tuttavia di trovar qualche forma a quel canone che
potesse esser ricevuta, e mutandole anco piú d’una volta al
giorno: le qual formule andando attorno, e mostrando la titubazione dei legati, non solo li spagnoli prendevano animo di
perseverar nella loro opinione, ma di parlar anco con maggior libertá: tanto che in congresso di gran numero di prelati
Segovia non ebbe rispetto di dire «che una parola voleva
esser causa della ruina della Chiesa».
Erano passati sette giorni senza alcuna congregazione, quando il dí 30 ottobre, essendo li legati in consultazione come negli altri giorni inanzi, tutti li spagnoli, insieme con alcuni altri, ricercarono audienza, e fecero di novo instanza che si difinisse l’instituzione e superioritá de’ vescovi de iure