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46 l'istoria del concilio tridentino


E per queste cause li legati adoperarono gli uffici di sopra narrati, acciò maggior parte d’italiani non si aggiongessero alli spagnoli. E con tutto ciò, se ben molto si fece, non però tanto si potè, che quasi la metá non fosse entrata nell’opinione: e li legati ne sostenevano reprensione appresso gli altri pontifici, che gl’incolpavano di non premeditare le cose che possono occorrere, se non quando sopravvengono li grandi pregiudici; che operavano a caso, non admettevano li consegli e avvertimenti delli prudenti; che da principio, udito il voto di Granata, raccordarono che si mettesse mano efficace agli uffici; il che poi è convenuto fare, ma poco a tempo; che per loro inadvertenza (se in alcuni non è stata malizia) sono poste in trattazione materie di consequenze le piú importanti che potessero occorrere in concilio. E s’aggionse che l’ambasciator Lansac con molti negoziamenti fatti con diversi prelati s’era scoperto fautore, e piú tosto promotore, di quell’opinione; e si considerava quanto aumento averebbe ricevuto alla venuta de’ francesi che s’aspettavano; e se ne parlava in modo che qualche parole giongevano anco all’orecchio delli legati medesimi. Li quali, veduto il non preveduto pericolo, oltre li uffici fatti, consegnarono che, per esser la cosa tanto inanzi, e scoperto cosí gran numero, non era piú da pensar di divertir la questione, ma di trovar temperamento per dar qualche sodisfazione a’ spagnoli: e dopo molta consulta pensarono di formar il canone con queste parole: cioè che li vescovi hanno la potestá dell’ordine da Dio, e in quella sono superiori alli preti; non nominando la giurisdizione, per non dar ombra, poiché con una tal forma di parole s’inferiva poi che la giurisdizione resti tutta al papa senza dirlo.

Con questa forma mandarono il padre Soto a trattar con li prelati spagnoli, non tanto per speranza di rimover alcuno di loro, quanto per penetrare quello a che si potessero ridurre. Da Granata non ebbe altro che audienza, senza altra risposta. Si travagliò anco con gli altri, né acquistò se non concetto di buon cortegiano di Roma, in luoco di quello, in che era prima, di buon religioso. Pensavano appresso li pontifici, per acquistar