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382 l'istoria del concilio tridentino


regolari sette. E se bene giá era stato deliberato che gli ambasciatori sottoscrivessero dopo li padri, fu presa contraria risoluzione allora, per piú rispetti. L’uno fu perché il non esservi ambasciator francese, quando fossero vedute le sottoscrizioni degli altri e non quella, sarebbe stato una dechiarazione che li francesi non recevessero il concilio; l’altro, perché il conte di Luna si lasciava intendere di non sottoscriver assolutamente, ma con riserva, per non aver il re acconsentito al fine del concilio. E pubblicarono li legati che, non essendo costume di sottoscrivere li decreti se non da chi ha voce deliberativa, sarebbe stato cosa insolita che ambasciatori sottoscrivessero.