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160 l'istoria del concilio tridentino


quando lo volesse lasciar primo legato, giudicava necessario che si fidasse che egli averebbe operato secondo che il Signor Iddio lo inspirasse, altrimenti meglio sarebbe assolutamente levarlo. Varmiense ancora scrisse a parte che la chiesa sua aveva gran bisogno della presenza del pastore, e vi s’introduceva la comunione del calice e altri notabili abusi, richiedendo licenza d’andar per provvedervi; e che vi era bisogno generalmente in tutta Polonia di persona che contenesse il rimanente di quei popoli in obedienzia; che egli porterebbe maggior servizio alla sede apostolica in quelle bande, che stando in concilio. Ma Simonetta, desideroso che la somma di guidar il concilio restasse a lui, e avendo speranza di condurlo bene con satisfazione del pontefice e onor proprio, considerando che Seripando era saziato di quel negozio e poco inclinato a voler guidare, e che varmiense era semplice persona, disposta a lasciarsi reggere, mise in considerazione al pontefice che, ritrovandosi le cose del concilio in poco buon stato, ogni novitá gli averebbe dato maggior crollo, e però giudicava che si dovesse seguir senza mandar altri legati, promettendo buona riuscita.

In quei giorni gionse avviso da Roma che, dovendosi proporre in rota una causa del vescovo di Segovia, fu ricusato di riceverla, e da uno degli auditori fu detto al procurator del vescovo che il suo principale era suspetto d’eresia; il che mise gran moto non solo nelli spagnoli, ma in tutti gli oltramontani, querelandosi essi che in Roma si levassero calunnie e note sinistre contra quelli che non aderivano in tutto e per tutto alle loro voglie.

Il giorno 4 marzo si diede principio a parlar sopra la terza classe. E quanto al quinto articolo tutti furono conformi che fosse eretico e dannabile: del sesto parimente non vi fu differenzia: tutti convennero che fosse eresia. Vi fu disparere, perché una parte diceva che, quantunque tra la chiesa orientale e occidentale vi fosse differenzia (perché questa non ammetteva al sacerdozio e agli ordini sacri se non persone continenti, e quella ammetteva anco li maritati), nondimeno nessuna