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34 l'istoria del concilio di trento


della protestazione, come s’è detto, e stimando che con ricercare la restituzione di Piacenza fosse posto il pontefice a divertire di parlare di concilio, restò certificato in se stesso che, vivendo quello, o non si farebbe, o vero in ogni modo anderebbe la resoluzione in longo; e giudicò necessario, inanzi che disarmarsi, trovar via per metter pace della religione in Germania. Di ciò fu fatta proposizione in dieta; e ordinato che fossero elette persone atte a fare questa buon’opera, fu fatta scelta delli deputati migliori; quali non convenendo tra loro, finalmente fu rimesso il tutto a Cesare. Egli elesse tre: Giulio Flugio, Michiel Sidonio e Gioanni Islebio. Questi dopo longa consultazione composero una formula di religione, la qual anco fu molte volte esaminata, riveduta e mutata, prima da loro stessi, poi da diverse persone dotte, a quali Cesare la diede a vedere; e furono chiamati alcuni ministri de’ protestanti principali per fargliela approbare. Ma tante volte fu alterata e mutata, aggiorna e sminuita, che ben dimostra esser opera di molte persone che tra loro miravano a fini contrari. Finalmente si ridusse nella forma che si vede, e ne mandò il legato a Roma una copia, cosí volendo l’imperatore, per intendere anco la mente del pontefice; consegnando cosí la maggior parte dei prelati, li quali, vedendo le controversie tra l’imperatore e ’l papa, temevano di qualche divisione, e che l’imperatore non levasse l’obedienzia, cosa da loro sommamente abborrita, per l’innata e inveterata opinione delli prelati tedeschi di sostentare la dignitá del pontificato, che sola può contrappesare l’autoritá degl’imperatori, a’ quali essi senza l’appoggio del papa non possono resistere, se, conforme all’uso de’ principi cristiani antichi, vogliono tenergli in officio e levare gli abusi della decantata libertá ecclesiastica.

Il libro conteneva ventisei capi: dello stato dell’uomo nella natura integra; dello stato dell’uomo dopo il peccato; della redenzione per Cristo; della giustificazione; delli frutti di essa; del modo come è ricevuta; della caritá e buone opere; della fiducia della remissione de’ peccati; della Chiesa; delli

segni della vera Chiesa; dell’autoritá di essa; delli ministri