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libro sesto - capitolo i 339


o di giuramenti o di pene. Ma quella sinodo esser di persone cosí prudenti, che non debbono esser legate, salvo che dal proprio giudicio. Che esso, cosí dicendo, non parlava piú alli padri che alli colleghi, e a se stesso principalmente, essendo ognuno soggetto d’ammonir se stesso ad ogni cosa condecente. Dopo passò a raccordar la difficoltá che s’era scoperta nella materia del salvocondotto, ed esortò ognuno a pensarci con accuratezza, soggiongendo, in caso che inanzi la sessione non si potesse risolver, si aggiongerá al decreto che il salvocondotto si possi conceder in congregazione.

Questo fu risoluto tra li legati; perché avendo scoperto la difficoltá, massime per l’inquisizione di Roma e di Spagna, avevano scritto tutto quello che era stato detto cosí sopra quel punto, come intorno l’indice, e aspettavano risposta da Roma, dove il pontefice stava con sdegno per l’editto di Francia, e con impazienza che il concilio si passasse senza niente fare. Diceva non esser ben che li vescovi stiano molto tempo fuori della residenza, e massime per trattar superfluamente de dogmi decisi in altri concili; aveva in sospetto li prelati spagnoli, e allora maggiormente, riputandoli fatti piú male affetti dopo che aveva concesso al re dell’entrate ecclesiastiche quattrocentomila scudi l’anno per dieci anni fermi, e facoltá di vender trentamila scudi d’entrata de’ vassallatici delle chiese: che pareva una diminuzione molto notabile della grandezza della Chiesa in Spagna.