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418 l'istoria del concilio tridentino


lo stato e assolvè li sudditi dal giuramento; e cosí fu ricevuto Adolfo per suo successore, il quale egli aveva sempre amato da fratello, e participatoli tutte le cose che faceva per riforma della Chiesa; e ora si vedeva di altro parere, o perché fosse mutato, o per altra causa.

In Trento nel mezzo di febbraro andò avviso della morte del re d’Inghilterra, successa nel mese inanzi, di che li padri resero grazie a Dio, e andarono quasi tutti a visitar il vescovo di Vorcestre, congratulandosi con esso lui che il regno ed egli medesimo fossero (dicevano) liberati dalla tirannide d’un acerbo persecutore, attribuendo anco a miracolo che fosse passato di questa vita lasciando un figlio in etá di nove anni, acciò non potesse imitare le vestigia paterne. E veramente non le imitò in tutto, perché Enrico, se ben aveva levato a fatto l’autoritá del pontefice sopra quel regno e imposto pena capitale a chi gli aderisse, nondimeno ritenne sempre costantemente nel resto la dottrina della chiesa romana. Ma Edoardo (che cosí era il nome del figlio), governato dal duca di Somerset suo zio materno, inclinato alla dottrina de’ protestanti, mutò la religione, come a suo luoco si dirá.

Gionte le lettere del pontefice, il Cardinal Santa Croce era di parere che si ammollisse l’animo delli prelati congionti, concedendo alcuna delle petizioni che da Roma erano permesse, ché facilmente con quella determinazione si sarebbono acquietati. In contrario il cardinale del Monte diceva che il condescendere all’inferiore (e alla moltitudine massime) non era altro che dar pretensione d’aver sodisfazione maggiore; che voleva prima tentar l’animo degli amorevoli, e quando s’avesse trovato fortificato di numero maggiore, esser disposto a non ritirarsi pur un passo; quando avesse trovato altramente, averebbe usato la prudenza. Dopo molti discorsi, come avviene tra colleghi, Santa Croce cedette al Monte, che camminava con affetto maggiore. Ebbero avviso che li prelati assenti si sarebbono ritrovati in Trento inanzi il fine di febbraro, e, tentati gli animi di diversi, si ritrovarono aderenti alle cose del pontefice: quali confermati con le speranze, e tiratone anco