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118 l'istoria del concilio tridentino


poterli fare sopra li reflessi necessari. Li commise anco specialmente di trattare con Lutero e con li altri principali predicatori della rinnovata dottrina, usando ogni sorte di promesse e partiti di ridurli a qualche composizione. Riprendeva il pontefice in ogni occasione la durezza del Cardinal Gaetano, che nella dieta di Augusta del 1518 rifiutasse il partito proposto da Lutero, che, imposto silenzio agli avversari suoi, si contentava esso ancora di tacere; e dannava l’acerbitá di quel cardinale che, con voler ostinatamente la retrattazione, avesse precipitato quell’uomo in disperazione, la qual diceva essere costata e dover costar cosí cara alla chiesa romana, quanto la metá dell’autoritá sua. Che egli non voleva imitare Leone in questo, che credette li frati esser buoni instrumenti di opprimer li predicatori di Germania: il che la ragione e l’evento aveva mostrato quanto fosse vano pensiero. Non esservi se non due mezzi, la forza e le pratiche: quali egli era per adoperare, essendo pronto a concordare con ogni condizione, la quale riservi intiera l’autoritá pontificia. Per il che anco, dicendo di aver bisogno d’uomini di valore e negozio, creò il 21 maggio sei cardinali, e pochi giorni dopo il settimo, tutti persone di molta stima nella corte: fra’ quali fu Giovanni Fischerio, vescovo roflense, che allora si trovava in prigione in Inghilterra per avere ricusato di aderir al decreto del re nel levar l’autoritá pontificia. Il papa nell’eleggere la sua persona ebbe considerazione che onorava la promozione sua, mettendo in quel numero un uomo litterato e benemerito per la persecuzione che sosteneva, e che avendolo accresciuto di dignitá, si sarebbe il re indotto a portargli respetto, e appresso il popolo sarebbe entrato in credito maggiore. Ma quel cardinalato non giovò in altro a quel prelato, se non ad accelerarli la morte, che li fu data quarantatré giorni dopo, con la troncazione del capo in pubblico.

Ma con tutto che il pontefice facesse cosí aperte dimostrazioni di voler il concilio, in maniera che dovesse dare sodisfazione e ridurre la Germania, nondimeno la corte tutta, e li medesimi intimi del pontefice, e che trattavano queste