Pagina:Santucci Sulla melodia Lucca 1828.djvu/105


103

cinquecento, da cui crasi dipartito? Fecer sì che rimanessero immediatamente screditati il Marini, l’Achillini, il Preti, il Ciampoli e gli altri scrittori di somigliante farina? Certo che no . 11 tempo, la stanchezza e le conseguenze dannose accumulate in un lungo periodo , che sogliono essere il vero rimedio delle rivoluzioni , servirono di medicina ancora a’ malanni di quell’età . Così appunto è da sperarsi che possa esser curata la presente musicale rivoluzione. Il tempo di delirio pel moderno gusto passerà, com’è passato quello, in cui si anteponevano i romantici a’ classici scrittori: le orecchie degli spettatori si stancheranno al fine, rifuggendo da tanto bellico fracasso: e la sfrenatezza de’ giovani scrittori, che necessariamente debile andare ogui dì più crescendo, giugnerà una volta a disgustare, non che gl’indifferenti, gli stessi partigiani ancora che a lei furono un dì li più attaccati.

LXIV. Se non che in altra maniera potrebbesi ottenere il desiderato passaggio dal cattivo al buon gusto, senza aspettarlo dal tempo . Ma questo modo non è in nostro potere: vi vuole a tanto un dono della natura benevola . E qual saria questo dono? Uno di que’ genj straordinarj, di cui, quando a lei è piaciuto , ha fatto di tanto in tanto regalo alla nostra Italia. Imperciocché siccome bisogna confessare con ingenuità che taluni del moderno stile sono fomiti e di talenti e di gusto (quantunque debbasi pure aggiugnere per amor di verità che dell’uno e degli altri hanno fatto un abuso riprovabilissimo): così questo novello genio, figlio prediletto d’una madre savia