Pagina:Salgari - La Sovrana del Campo d'Oro.djvu/273

— Signori, — disse poi, armando la carabina, — prendete posizione, e aspettate il mio segnale prima di cominciare il fuoco. Desidero parlamentare con quei banditi, prima di affumicarli come volpi.

I soldati si erano dispersi fra le rupi, scegliendo i punti che credevano meno esposti al fuoco degli assediati, mentre i cow-boys guidati da Buck Taylor, si erano collocati a sessanta passi dall’entrata della miniera, tenendosi celati dietro ai carrelli di ferro, che giacevano rovesciati su di un ammasso di carbone.

Blunt, che aveva giurato di far scoppiare la testa lanuta del Re dei Granchi, si era unito a loro.

Quando Buffalo Bill li vide tutti a posto, annodò un fazzoletto bianco sulla canna del suo rifle, e lo agitò al di sopra della rupe dietro cui si trovava, gridando ai banditi, i quali si tenevano nascosti fra i cumuli di carbone, innalzati presso l’uscita della miniera:

— Mi udite? Will Roock? Prima che il sangue scorra, vi voglio fare una proposta.

— Quella di appiccarci tutti, è vero? — rispose il bandito con voce rauca. — Potevate risparmiarvi questa fatica, signor onest’uomo.

— No, di arrendervi per risparmiare un inutile spargimento di sangue. Siamo in sessanta, fra cui cinquanta soldati, quindi non potreste resistere a lungo.

— Chi siete innanzi tutto, voi che parlate? Scorgo il fazzoletto bianco, ma non il vostro viso.

Buffalo Bill, che si era tenuto fino allora coricato, balzò in piedi.

Nel medesimo istante un colpo di fucile rintronò nella galleria della miniera, mentre la voce rauca e sarcastica di Will Roock gridava:

— Prenditi questo confetto, Buffalo Bill.

Il colonnello si era ripiegato bruscamente su se stesso, lasciando cadere la carabina.

Harris ed il tenente Churchill, che stavano sdraiati a breve distanza, si erano slanciati verso di lui, mentre un urlo di furore si scatenava dai petti dei cow-boys.

Prima ancora però che l’ufficiale e l’ingegnere gli fossero presso, il colonnello si era rialzato, calmo e sorridente, puntando un dito sulla grossa fibbia di ottone che gli stringeva la cintura di pelle.

Ecco un caso veramente straordinario, signori, — disse, con la sua solita voce pacata. — Se la palla non trovava sul suo percorso questo ostacolo, quel birbante mi avrebbe ammazzato.

— Nessuna ferita, colonnello? — chiesero ansiosamente Harris e l’ufficiale.

— Nessuna, signori, la palla è rimbalzata chissà dove.

Poi, con un grido formidabile, comandò: