Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 71 — |
diventare per mezzo di esse. Così dunque il
legislatore non potendo usare nè la forza
nè il raziocinio, deve per necessità ricorrere
ad una autorità di un altro ordine che possa
attrarre senza violenza e persuadere senza
convincere.
Ecco il motivo per cui i padri delle nazioni furono costretti in tutti i tempi d’invocare l’intervento del cielo, e onorare gli Iddii della loro propria sapienza, affinchè i popoli sottomessi alle leggi dello stato come a quelle della natura, e riconoscendo il medesimo potere nella formazione dell’uomo ed in quella della natura ubbidissero con libertà e portassero docilmente il giogo della pubblica felicità.
Di questa ragione sublime, che si innalza oltre la capacità degli uomini volgari, il legislatore mette in bocca agli immortali le decisioni per trascinare col mezzo della divina autorità quegli che non si lascierebbero muovere dalla umana prudenza 1. Ma non
- ↑ «E veramente, dice Machiavelli, mai non fu alcuno ordinatore di leggi straordinarie in un popolo che non ricorresse a Dio, perchè altrimenti