![]() |
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. | ![]() |
DI ALCUNE MONETE INEDITE
di
ALFONSO I E FERDINANDO I
re di napoli
E DI DUE OFFICINE MONETARIE DEL NAPOLETANO
sinora sconosciute
ZECCA DI GAETA.
La prima moneta, che Alfonso I fece coniare nel Napoletano, fu l’Alfonsino d’oro. S’ignorava, finora, l’epoca precisa in cui fu impresso, per la prima volta; e solo, per testimonianza del Summonte, e a mezzo del tipo della leggenda, era manifesto che aveva dovuto essere emesso, quando ancora contendevano Renato ed Alfonso.
Ecco ora una serie di notizie e di documenti che ci dà i più minuti e precisi ragguagli di questa moneta. Faremo così conoscere l’anno in cui fu coniata: la zecca in cui venne costantemente lavorata, sino al tempo in cui Napoli si arrese alle fortunate armi dell’Aragonese; i nomi del maestro della zecca e degli artisti che ne lavorarono i conii od altro che abbiamo pensato opportuno.
La prima notizia che abbiamo, è di certo De Lello, nativo di Gaeta, di cui ci rosta una cronaca, dettata verso la fine del XV secolo, o trascritta da un anonimo veneziano. In quella parte di detta cronaca, dove si