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facilmente il passo in qualche punto. La facilità del livello generale è indicata dall’ambigua diramazione delle acque che s’aggirano intorno ai colli e ne fanno un’isola; e si vuole che l’Adige che ora passa a Legnago scorresse prima per Este e Monselice. Ma di questo a suo tempo.

Per ora ci basti stabilire che tra Milano e Venezia l’area generale offre comodo campo a variar le direzioni della linea principale e che pertanto l’opera non deve sacrificarsi alla tirannia del terreno. Le strade che si stanno costruendo da un mare all’altro fra Londra e Bristol, e fra Bristol ed Exeter, e le immense linee che gli Americani costrussero nella montuosa Pensilvania, furono tracciate per ostacoli di lunga mano maggiori e dove la natura del suolo non lasciava adito a varietà di progetti.

Giacchè dunque non siamo angustiati a passare per varchi precisamente prestabiliti dalla forma del paese: diamo un’occhiata al primo quesito; cioè: Qual sia la linea che promette maggiore utilità, fatta astrazione dalle difficoltà dell’opera.

3.

In una operazione incamminata da privati vuolsi aver riguardo a due interessi che possono per avventura esser concordi senza cessar per questo d’esser distinti; l’interesse cioè dei proprietarj delle azioni e quello della massa degli utenti, o piuttosto di tutta la popolazione. Gli intraprenditori mirano ad ingrossare il dividendo dei loro caratti, cioè il ricavo netto dell’azienda; il che si risolve nell’ottenere il massimo trasporto di persone e di merci, ritraendone il massimo di mercede col minimo di spesa. L’utilità degli utenti si risolve nell’ottener pure il massimo trasporto di persone e di merci ma col minimo di mercede; il qual minimo detrae al maggior ricavo degli imprenditori. Ma siccome se questi esigessero eccessiva mercede, diminuirebbero la spinta e il concorso degli uomini e delle merci: così la massa, totale delle operazioni si scemerebbe; e sul totale svanirebbe il guadagno fatto sulle