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antipatico, che ricorda la bandiera austriaca del 1848, allora quella nazione, nostra nemica.

Avete ragione, ma bisogna convenire che un bel giovane vestito di nero con guanti gialli, sarebbe una melina che tutte le ragazzine ci attaccherebbero volentieri un morzo!

— Papini, queste scarpe mi fanno male. Il bene si fa in chiesa.

— Mi strizzano.

Si tiri più in là! vuol fare un cambio con queste scarpe di porpora d’oro?

— Non vorrei che il pubblico credesse che io avessi i piedi di metallo prezioso e la testa di brillanti, credendomi figlio di Creso1.

Messa all’asta, deserto l'incanto. Chi sarebbe mai quel giovane che volesse sposare un cerotto di fanciulla per tenersela sul cassettone sotto campana di cristallo?

— Papini

Cosa desidera questa trinità?

— Fra i miei desideri c’è inclusa la moglie, di possedere un paio di scarpe alla fratina, mi spiego, aperte in cima alla punta.

Che voi’ ella abbracciare quella regola?

— Per carità (?) Sono per mio marito che tento di ficcarlo in una compagnia di religiosi per battere la via della filantropia, è tanto avaro che prenderebbe tutto per sè! Bisogna proprio correggerlo, non è cattivo.

Mi sembra neanche buono!

— Fa. d’uopo dire che la carriera del marito non era per lui. Ma io la penso diversamente: un poco


  1. Vedi mitologia.