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IN PIETRE DURE E PREZIOSE


Agata con cavallo marino.

Corniola con cane che corre.

Altra corniola con un cingnale, bella incisione.

Calcedonia con uno struzzo.

Un piccolo rubino senza incisione.

Tre grossi pezzi di agata.

Una medaglietta d’ambra, con sua attaccaglia; è assai bene conservata, e in basso rilievo si veggono due teste con busti in riguardo; alla conciatura del capo, e fisionomie, giudicherei fossero Elena di Costanzio Cloro col figlio Costantino.


IN BRONZO


Amorino ignudo con ricciuta chioma cinta di un nastro, che viene ad annodarsi sul fronte; stende le braccia, e le aperte manine additano a sorreggere, ad attendere qual cosa: questa statuetta è alta 7 cent. soltanto.

Cornucopia che termina in una zampa di leone; sorge in alto un genietto alato; è alta 6 cent., ed è lavoro di mediocre scultura.

Cinque fibule: una a forma di cavallo, rovinata dall’ossido; altra di serpe, di bello stile; altra di testa di un cane, è di rozzo lavoro; altra di uccello, e altra di piccolo serpe, questa di miglior stile.

Un piccolo mascherone.

Il piede sinistro di statuetta.

Altro mascherone schiacciato.