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CARLO ALBERTO DI SAVOJA

PRINCIPE DI CARIGNANO

REGGENTE

Visto il Decreto nostro del 16 del corrente,

Volendo provvedere all’organizzazione della Guardia Nazionale di Torino,

Sentita la Giunta provvisoria,

Abbiamo decretato, e decretiamo quanto segue.

I. Fra giorni cinque dalla pubblicazione del presente saranno organizzati per la Città di Torino, e suoi Borghi otto Battaglioni di Guardia Nazionale.

II. Ne faranno parte tutti gl’individui abitanti in Torino, e ne’ Borghi, dall’età d’anni 18 compiuti a quella d’anni 50 pure compiuti, esclusi gli Ecclesiastici del Clero secolare, e regolare.
I soli pubblici Impiegati Capi di Dicastero potranno essere scusati dal Consiglio della Guardia Nazionale, a cui dovranno per tale effetto indirizzarsi.

III. Il Comandante superiore la detta Guardia Nazionale, il Comandante in secondo, un Maggiore, un Ajutante Maggiore, ed un Sotto Ajutante Maggiore, ed un Sotto Ajutante per ciascun Battaglione saranno da Noi nominati.

IV. Gli individui compresi nella Guardia Nazionale procederanno per ogni Compagnia all’elezione d’un Capitano, di un Tenente, e d’un Sottotenente.
Gli Uffiziali d’ogni Compagnia così eletti, eleggeranno fra gl’individui della Compagnia quattro Sergenti, ed otto Caporali.

V. La Guardia Nazionale porterà allacciata al braccio sinistro una fascia azzurra colla seguente leggenda: Guardia Nazionale di Torino: il Comandante superiore la stessa fascia con due righe di frangia a vermicelli; il Comandante in secondo con una riga di frangia a vermicelli, altra di frangia semplice; li Maggiori con una sola riga di frangia a vermicelli; i Capitani due righe superiormente ed una inferiormente di gallone; i Luogotenenti una riga superiormente, e l’altra inferiormente di gallone; i Sottotenenti una sola riga superiormente, il tutto in oro; li Sergenti due righe di gallone giallo di lana; i Caporali due linee di gallone bianco di lana.

VI. Potranno le Guardie Nazionali vestire il seguente uniforme.
Vestito bleu mezzo lungo.
Fodera rossa con rivolte, paramano, e colletto bleu.
Rivolte rosse.
Pantaloni bleu lunghi.
Ghette sotto nere.
Sakò di feltro nero con placca, avente cifra G. N. di Torino.
I modelli saranno deposti nella Sala della Città.