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444 indice dei nomi e delle cose notabili.

  cone per il tributo; è abbattuto da Orlando. XVII, IH). — obbligasi che al re Falcone non sarà più domandato il tributo, ivi, 106.

Dombuoso, XXVIII, 57.

Donchiaro, già morto da Orlando, XXVI, 109; XXVII, 117; XXVIII, 57.

Dormi (il)- Così chiamavasi l'oste che fu rubato da Margutte, e arsagli l'osteria, XVIII, 169.

Dulivante Pilagi, morto da Fuligatto, XXIII, 36.

Duraforte, già cavallo del Danese, XXVIII, 64.

Durlindana, spada di Orlando; toltagli di mano da Ulivieri perchè non uccidesse Gano, I, 16. — riavuta da Orlando. VII, 48. — scambiatagli da Malagigi con quella di Rinaldo, X, 79. — resa da Rinaldo a Orlando, poichè si conobbe la burla di Malagigi, ivi, 114. — gliela cinse la prima volti l’angelo Michele, e (secondo altri) San Giorgio e la fata Morgana, XXV, 101. — sua robustezza, XXVII, 108. — dal cadavere d’Orlando consegnata a Carlo, ivi, 206. — è da questo gettata in mare, XXVIII, 37.

E

Egibardo, duca ; era con Orlando in Roncisvalle, XXVI, 64. — vi fu morto, XXVII, 82.

Enigma, XXI, 48 e 19.

Epitaffio alla tomba di Orlando in Aquisgrana, XXVII, 220. — al sepolcro di Carlo Magno, XXVIII, 109.

Ermellina, I, 17.

Erminione, fa esercito per Francia, VIII, 23. — giugne con l’esercito in Francia, ivi, 36. — è assaltato da’ Cristiani, IX, 30. — combatte con Rinaldo, X, 58. — libera i prigioni, ivi, 70. — fassi cristiano, ivi, 117.

F

Faburro, ordina un trattato pel quale Rinaldo e’ compagni si fecero signori di Danismarca, IX, 3. — va con essi in Francia contro a Erminione, ivi, 68. — giunge a Parigi, e conosce Carlo che gratamente lo accoglie, X, 4.

Falcone, re, XVII, 83. — narra a Orlando come egli fosse per dover dare la propria figliuola in tributo ai giganti, ivi, 93. — n’e liberato da Orlando, ivi, 131.

Fallalbacchio, enorme gigante, portato in Francia da Antea, XXIV, 59. — è colto alla pania per l’arte di Malagigi, ivi, 90. — e sparisce, ivi, 102.

Falserone, va in Francia ambasciadore di Marsilio, XXIV, 149, — abbraccia Orlando, e gli perdona la morte del figliuol suo Ferraù. ivi, 159. — alloggia con Gano, ivi, 167. — visita Anlea, ivi, 171. — partesi da Carlo, XXV, 3. — è morto da Orlando in Roncisvalle, XXVI, 69.

Favola della volpe e del gallo, raccontata da Rinaldo, IX, 19.

Ferrù, figliuol di Falserone; era già stato morto da Orlando, XXIV, 16; ivi, 158.

Fidasso, va con Marsilio in Roncisvalle, XXV, 177. — è morto da Rinaldo, XXVII, 95.

Fieramonte di Balzia, nell’esercito di Marsilio, XXV, 179.

Fieramonte, fratello d’Erminione; giostrando con Rinaldo, è da lui ucciso, IX, 18. — sue tristizie palesate poi da Faburro, ivi, 28.

Filiberta, moglie del gigante Chiaristante, signor di Corniglia, XXI, 102. — dopo l’uccision del marito, era fuggitasi ad un castello, ivi, 155. — va per aiuti a Rinaldo, ivi, 161. — è coronata del regno del marito, XXII, 34.

Filisetta, regina di Sardona, XXII, 255. — fa grata accoglienza a Rinaldo, ivi, 257.

Filomeno, signor di Belfiore, XIX, 9. — dopo sette anni rivede la sua figliuola Florinetta , statagli rubata dal gigante Beltramo, e ricondottagli da Morgante, ivi, 115.

Finadusso, fierissimo gigante negro; va con Marsilio in Roncisvalle, XXV, 177. — ferito da Berlinghieri, XXVI, 73. — ucciso da lui, ivi, 136.