38 Di questo Orlando si doleva a morte,
Dicendo: Se Morgante mio ci fosse,
Egli è tanto feroce e tanto forte,
Che fare’ rovinar con poche scosse
Il mondo, non che le mura o le porte;
A molti so faria le gote rosse:
So che saremo in sì fatto travaglio,
Che molto sarebbe util quel battaglio.
39 Faburro in questo mezzo è ritornato
Ed ordinato ciò che bisognava.
Rinaldo a Fieramonte avea cavato
La sopravvesta e l’armi che portava,
E sopra il suo cavallo era montato,
Tanto che tutto il Pagan rassembrava.
E inverso la città sono inviati
Come Faburro gli avea ammaestrati.
40 Grande onor fanno tutti i terrazzani
A quel che credon Fieramonte sia;
Rinaldo in su la piazza a’ suoi Pagani
Facea far giostra e festa tuttavia:
Faburro intanto menava le mani;19
Truova gli amici e parenti, e dicia
Come egli è morto il lor crudo tiranno,
E come ben le cose passeranno:
41 Che liberi sanz’altro impedimento
Tosto saranno: e fe subito armare
Gran quantità, ch’ognuno era contento
Di voler la sua patria liberare:
Mentre che in piazza si fa torniamento,
E ’l popol tutto stava a baloccare,20
Giunse in un tratto con gran gente armata
Faburro, e tosto la piazza ha pigliata.
42 I Saracin, che con Rinaldo sono
Comincian tutti a insanguinar le spade:
Chi morto resta, e chi chiede perdono;
E cominciorno a correr la cittade
Con gran tumulto, e gran furore, e tuono:
Già son di gente calcate le strade,
E non sapendo ignun questo trattato,
Dicevan: Fieramonte fia impazzato.