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O amico, che beesti.11, 334 Oh fortunati i feretri de* prodi.11, no Oggi che spira detestato vento,.11, 225 O giovinette, gioia vereconda.1, 29 O ramuscel di mandorlo,.11, 255 Or dove sei? d’un velo.1, 256 Ore ed ore il tempo suona.ih 59 O traversando le romite strade, .11, 183 Ottima è l’acqua, e Pindaro lo ha detto,.11, 219 • Pace, saturnio omuncolo,.il, 139 Parlo a voi, che, amici a Dio,.1, 77 Perché mi guati cosi mesto in viso.1, 145 Perché, musa, son tuo? Perchè a te dono.li, 174 Perchè, pari al giudeo, sempre cammina,.11, 221 Per illepido riso o fatuo pianto.11, 233 Per la tua bassa tenebra.i, 90 Per le vie piú deserte, in doloroso.1, 3 Per sangue o vanitá che lo consiglia,.il, 215 Picciolette farfalle vagabonde,.li, 190 Pigtnalion, nello abbracciarti in pietra,.11, 231 Pindaro un di su le tebane incudi.il, 226 Piú non temer. Nel Dio.il, 167 Poiché le stelle, o incognita.1, 175 Popol e re, né a voi viveri eterni.11, 232 Porgi, fanciulla mia, porgi le dita, .11, 190 Prigion vasta è la terra; ed a governo.il, 192 Primavera dell’uomo, quanto sei breve!.I, 134 Primavera non vien fuor che una volta.il, 299 Provvedi, amica, si com’è tuo stile. I, 139 Purché un raggio di sol sopra noi splenda, .11, 195 Qualche parte di me; però che il vano.1, 139 Quand’io mi guardo e si piccin mi trovo,.Il, 182 Quando, al notturno lume,.I, 246 Quando col roseo. 11, 290 Quando la fredda luna.il, 123 Quando la sera, senz’ala di vento, .11, 199 Quando l’aurora.il, 250 Quand’ombra, e vo soletto, e via mi passa.il, 192 Quando sui vetri della muta stanza.I, 146 Quando tu sogni e nel silenzio è spento.II, 209 Quanti han flutti a passar sotto quel ponte.. Il, 206 Quel di che dentro agli occhi moribondi.I, 136