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XIX

RONDINE

Son qui sulla gronda,
che canto, gioconda,
gli occasi e i mattini
di porpora e d’òr,
5che tesso ai piccini
la casa superba
con muschi, con erba,
con larve di fior.
Su prore ed antenne
10posando le penne,
fra il marzo ed il maggio
mi reco dal mar;
e scordo il viaggio,
pensando al mio nido,
15se un portico fido,
se un embrice appar.