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IX

DISEGNI DI VITA

Piú non temer. Nel Dio
presente alla tua fede
giurerò fede anch’io.
E il breve nido e l’aria
5della terrena sede,
colomba solitaria,
dividerai con me.
L’ultime fosche impronte
tu con la man tua bianca
10sgombera a me dai fronte.
Dammi tu, donna, il riso
se alle mie labbra manca;
tu dammi il paradiso,
se nel mio cor non è.
15Dolcissima, profonda
io sento un’armonia
a noi venir dall’onda,
piover su noi dal cielo.
Deh! la pupilla mia
20ombrami tu col velo
del tuo virgineo crin.