C A P. XIII.
Del regno dì Chìermain, che anticamente sì diceva Carmanìa, e delle pietre turchese, azal, e andanico, e de’ lavori d’armi, e seta, e de’ falconi, e di una gran discesa,
che si trova partendosi da quello.
Chiermaìn è un regno ne’ conimi della Persia verso levante, I0! il qual anticamente andava d’erede in erede; ma dopo
che il Tartaro lo soggiogò al suo dominio, non succedettero gli
eredi, anzi il Tartaro vi manda signore secondo il voler suo. 102
In detto regno nascono le pietre, che si chiamano turchese,
quali si cavano nelle vene de’ monti. 103 Si trovano ancora in
quelli, vene di acciajo, e andanico in grandissima quantità,,0+
si lavorano molto eccellentemente in questo regno tutti i fornimenti pertinenti alla guerra, cioè, selle, freni, sproni, spade
ardii, turcassi, e tutte le sorti d’armi secondo i loro costumi.
Le donne, e tutte le giovani, lavorano similmente con l’ago in
drappi di seta, e d oro d’ogni colore, uccelli, e animali, e
ioi. Il Kerman o l’antica Caramania ho a Levante il Mekran, a Settentrione
il Seistan e il Khorassan, a Ponente il bars, Lar e Y Irak, a Mezzodì il Mekran c
H seno Persico (Macd. kinn. p. n)4) • Malgrado tutte le calamità che per le
guene ha sofferto il paese, vi si lavorano scialli, moschetti, e tappeti di feltro
(Potting. t. I. p. 4-’ i) •
102. il paese di Kerman ebbe propri regi come il nostro lo afferma. Fondatore
di quella dinastia fu Barak-Hudgeb nel 1224. Mandato ambasciatore al Sultano di
Cauresmia Mohamed fu da esso sollevato alle primarie dignità. Disgustato della corte ritirossi presso («elaleddin figlio del Sultano c he assediava Gazna. Il governatore del Kerman volle fare prigioniere B.irak-Hadgeb, ma cs.so si difese, lo disfece,
lolseli la liberti, e »’insignorì della provincia. Divenne indipendente mentre Ge’
la (ledili iacea la guerrit in Giorgia. I suoi discendenti mantennersi in possesso del
Herman sinrhè 1 Mugolìi non s’ impadronirono della contrada. Dcguignes non seppe di quella dinaltia, che ciò che ne dice iierbelot, la quale perde lo stato non già
nel,’’¡4 come per errore si legge nel rammentato storico, ma un secolo prima poichè era provincia ai tempi del Polo (Dcguig. t. 1. p. 2o<>).
• o>. Secondo il singolare trattato delle Pietre preziose di cui ha arricchita
li Repubblica delle Lettere il chiaro Sig. Kaineri ai tempi dell’Arabo Scrittore le celebri cave di Turchine erano a Aisabur, e a ISrsctvar (Fir. 1818.
P 4»- 4’)104 • Intorno all’Andanico rodasi (Voi. 1 p. noi.)
