qual’è verso mezzodì, si chiama Curdistan, 8Ml terzo, Lor,85
verso Tramontana. Il quarto, Soulistan 8<>. Il quinto, Spaan, 87
li sesto, Siras 88. Il settimo, Soucara 89 L’ottavo, Timoeaim,s°
è Carìbin, o Casv’n seconda la Lezione del Magliabechiano I]. ch’e il paese di Casvvin
con città di tal nome oggidì in rovina, altre volte tenuta come una delle più grandi
e popolate della Persia (L»t. 36’ 12’ Long. 49° 55’), fondata da Sapor Dulactaf,
e stata già capitale del regno (Macdon. Kinn. p. 121),
84’ Curdistan parrebbe doversi chiaramente riconoscere nell’attuale Kurdistan,
ma credo che sia incorso un errore nel testo e che debba dire Kuzestan, o l’antica Susiana, provincia compresa fra il golfo Persico, e il Tigri, il governo di Bagdad, e il fiume 7ab che seperala dui Fars (Macd. p. 85) Provincia cui conviene
ciò chè avvei te ch’ è a mezzo di. Mi ha lusingato il vedere tale congettura essere seguita anche dal Marsden (IV. i5g).
85. Lor potrebbe essere il Laristan che a per capitale Lor: piccola provincia
alle rive del Golfo Persico che si estende dai 55 ai 58 gradi di Latitudine dal meridiano di Greenwich, che ha il Fars a maestro, il Kermana Greco (Macdonald. Kinn.
p. 81). Ma sembra più probabile che intenda parlare del Laristan.
86. Soulistan, o Cielstan (Cod.ilice.) cheè il Seistan, che comprende parte dell’antica Arriana, che confina a tramontana col Khorassan, il Candahar eii
Zabulistan che ha a mezzodì e a ponente il Mechran e il Kerman. Abulfeda appella detta provincia Segestan (Geog. p. i65) e le da gli enunciati confini come
pure Macdonald Kinner (Geog. Mem. p. 189) •
87. Spaan, o lspahan che è la capitale dell’Irak, e d’una provincia cui da il
nome. La citta e stata altre volte cu pitale della Persia e nel più florido stato la
descrissero Tavernicr e Chardin. Questa citta e oggidì squallida e rovinata a
cagione delle invasioni dei barbari Afghani che hanno desolata la Persia. Abulfeda
secondo l’Assemanni: » ab indigenis Spahan appellari testatur, quae vox stativa
equitum persice sonat ». (Assonati. Bib. Orient. T. III. p. 724)’
88. Siras è la città celebre di Shiraz capitale del Fars che a pressi deliziosi,
celebrati da Hafiz detto l’Anacreonte dell’Oriente (Macd. p. 63).
89. Soucara cosi l’appella anche il Pticcardiano, congettura Marsden essere
la provincia detta dagli Orientali Korkan o Gorkan, che è a tramontana di Comis
sulla riva orientale del Caspio (not. 164)> ma a tale opinione si oppone il testo
del nostro, che mette dopo questo regno quello di Timocain qual’è nel fine della
Persia. Ma se Soncara fosse il Korkan sarebbe un paese più a Settentrione di
Darnagan che come dirassi è il Timoeaim del Polo. Si riconosce adunque Soncara nel paese montuoso di Sinjar, ove è ancora attualmente la fortezza di Sangara
detta ancora Sengiara da Abulfaragio, il possesso della quale era ai tempi del Polo
d’un gran rdievo nelle spedizioni militari dei Turchi degli Arabi, e dei
Mogolli (Vid. Abulpharg. vox Senjara), citta che e posta a libeccio di
Mosul sul fiume liermas confluente dell’Eufrate. Questo paese montuoso e
difficile, è abitato da alcuni popoli detti Yezedi 0 seguaci di Yezid i quali
sono mortali nemici dei Turchi, che non hanno potuto interamente soggiogarli
(Kinn. p. 262).
90. Timoeaim (Cod. Rice.) Temocam. Fui lungamente incerto qual fosse questo regno, debbo a Marsden l’importante suggerimento del luogo moderno cui cor