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rate sono state scritte in luogo di Proemio, che si suol fare a ciascun libro, acciò che, chi lo leggerà, conosca, e sappia, che M. Marco Polo puote sapere, e intendere tutte queste cose in anni veniisei, che 1 dimorò nelle parti d’Oriente. C A P. II. Dell Armenia Minore, e del porto della Giazza, e delle mercanzie che vi son condotte e dei confini di detta: proviìicia. Per dar principio a narrar delle provincie che M. Marco Polo ha viste nell’Asia, e delle cose degne di notizia, che in quelle ha ritrovate; dico, che sono due Armenie, una detta Minore, e l’altra Maggiore 33; del reame dell’Armenia Minore è signore un Re 36 che abita in una città detta Sebastoz 3?, il qual osserva giustizia in tutto il suo paese, e vi sono molte città, fortezze, e castelli, e d’ogni cosa è molte abbondevole, e di sollazzo, e molte cacciagioni di bestie, e d’uccelli; e ben vero che non vi è mezzo dee valutarsi il tempo da lui impiegato per giungere dalla Ctna nella sua patria; ciò conferma la sua partenza da quell’Impero come accaduta nel 1292. ed essere ei restato ai servigi del Can 17. anni, e 26. anni circa nelle contrade Orientali, con che si dimostrano esatte le due rarr^nentate (n. 25) lezioni. 55. Anche Mosè di Chorene celebre Storico e Geografo Armeno divide l’Armenia in Maggiore e in Minore, (Hist. Armen. p. 35y.) e dice comprendere la prima quindici provincie. Aitone Armeno trattando del Regno di Siria numera per quarta provincia la Cilicia » ove è la Città inespugnabile di Tarso nella quale nacque S. Paolo. Ma è detto oggidì la piccola Armenia ^ Imperocchè da che i nemici della fede ebber tolto quel paese ai Greci » gli Armeni fecero ogni sforzo per scacciarne i pagani, e ai suoi tentpi il Re d’Armenia n’era divenuto signore (Hrst. Orient. cap. XIV.) Il Geografo Nubiense dice essere due le Armenie l’interna, e esterna (Geograph. p. 241-) Il Polo traverso la piccola nell’andare alla Cina, la grande al ritorno allorchè da Tebriz si recò a Trebisonda ove imbarcossi. Narra Deguignes (Hist. des Huns. t. i.p. 4^2.) che sotto il Regno di Alessio ComiiCM) un signore di quel pnes« detto kaghic dell’illustre famiglia dei Pacratidi intraprese il ristabilimento del regno della picroia Armenia. Prese il titolo di Re e conquisto la Cilicia con parte della Cappadocia: da esso discesero i Ucgi dell’Armenia Minore, la cui capitale era Si$. Regnava quando il Polo fu ivi Leone o Livone II. ’7. (Kserv.i Marsden (IVot. 82.) che questa capitale dell’Armenia Minore che il Polo chi.au 1 Sebasto’, che sappiamo che era Sis e che è segna