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malgrado. La Tramontana quivi ancora non si veda, ne si veggono anco le stelle, che sono nel carro ?59. Quelle genti adorano gl’idoli. Hanno re grande e potente, e chiamansi per il Gran Can,, e così stando detto M. Marco tanto tempo in queste isole, discese in terra con circa duemila uomini in sua compagnia.E per paura di quelle genti bestiali, che volentieri prendono gli uomini, e gli ammazzano, e li mangiano, fece cavar fosse grandi verso 1 isola intorno di se, i capi delle quali finivano sopra il porto del Mare dall’una parte, e dall altra: e sopra le fosse fece far alcuni edifizj, ovvero baltresche di legname, e così stette sicuramente cinque mesi in quelle fortezze con la sua gente, perchè v è moltitudine di legname, e quei dell isola conirattavauo con loro di vettovaglie, e altre cose, perchè si fidavano. Quivi sono i migliori pesci, diesi possano mangiare al mondo, e non hanno frumento, ma vivono di lisi: non hanno vino, la ccsta occidentale dell’isola, il mozione di scirocco, o il tempo asciutto comincia a M ggio, e finisce a Settembre, il mozion di maestro o stagion piovosa a Novembre, e le proggie dirotte finiscono a Marzo.Che questi venti regolari principiano e terminano gradatamente, che nei mesi d’Aprile, di Maggio, di Settembre e di Ottobre i tempi, e i venti sono variabili e incerti. Il dotto Inglese nel commentare questo passo (n. 1212, dice che il Polo essendo partito dalla Cina nell’incominciamento dell’annti 1291, e avendo impiegati tre mesi per giungere alla Giava Minore, o a Sumatra s’imbatte nel Mozione di Libeccio o di Ponente, contrario per sbucare dallo stretto di Malaca,e perrecarsi all’India, e che forse in quell’anno incominciò a tirare nel M-ggio, e che perciò fu obbligato a gettar l’ancora in uno de’seni della coAia seUentrio«ale, e che ivi rimase probabilmeute sino al cambiamento del mozione nell’Ottobre seguente, che è il Grecale, prospero vento per navigare verso l’India. .Sembraci conti adizione in queste due asserzioni, e non vi è altro modo di accordarle che nella supposizione che quei venti abbiano direzione diversa sulle due opposte cosliere deH’ isola. Non è da trascurare dagli etimologisti una bella congettura od Marsden,relativa alla derivazione del nome Mozione,della Mousson dai Francesi thè ai d«i a questi venti r La voce musso0, ci dire par derivare per corruzione da mua stem che in Arabo e in M.jlajo significa anno (Ilist. de Sumat. pag. 27). Infatti <no qui i venti come abbiala detto annui, ed operano il mutamento delle.stagioni. 7^9. La stelle die sono nel carro. Il MarsJcn allega il Codice di Berlino, ove secondo l’edizione iMulleriana legge-si. 0 Non apparet polus articus, qui vulgo dicitur ’ 11..montana. Ursae Majores apparent, quas vulgus nominai <iiituiii magnum» ma nel Tetto Jticcaidiano s legge » lu hoc regno non apparet l’olus articus, qui vulga„ ritei dicitur Ini montana, nec etiarn ibi apparent utellac Ursae majoris, qua’ vulM £..ritcr nominantur cui rum magnum Intorno al modo di esplicare questa asserzione che ftembra contraila al vero, rispetto «dia Latitudine di Sumatra vedasi (1.I. p. il’ 1 n. 4).